La chiesa, di origini medievale, fu rimaneggiata nei Sei e Settecento. Durante la Prima Guerra Mondiale subì gravi danni. Il prospetto maggiore, a timpano, presenta un portale di fine Seicento. Da notare sono gli interessanti affreschi databili dal XIV al XVI secolo, sia interni che esterni, tra i quali spicca un elegante San Martino attribuibile al cosiddetto Maestro della Valsugana (1520/30), e un San Cristoforo. Nei pressi della chiesa doveva un tempo trovarsi un castello denominato Castel Nerva, probabilmente distrutto dai tirolesi nel 1365; la chiesa di San Valentino potrebbe esserne stata la cappella. Informazioni: Per visite, rivolgersi in parrocchia, tel: (0039) 0461 762154