Imponente edificio del XVII secolo, caratterizzato da un bel portale e facciata affrescata, era il vecchio municipio del paese. Il palazzo prese il nome della famiglia Gallo che qui nel XVII secolo diede avvio alla produzione di pietre focaie per archibugi. Nonostante vari interventi di restauro e ampliamento, mantiene la planimetria originaria con scala centrale e pianta simmetrica; al pianterreno, da notare sono i locali voltati. Nelle sale del palazzo è possibile visitare una mostra permanente sulle utilizzazioni forestali (Museo del lavoro nei Boschi), curata dal “Centro Documentazione del Lavoro nei Boschi”, che si presenta come un interessante viaggio nel tempo sulle tecniche e le attrezzature necessarie al prelievo di legname; è inoltre presente un'esposizione d'arte contemporanea dedicata alla scultura del legno con opere scelte tra quelle premiate durante i vari simposi internazionali di scultura che si sono succeduti a partire dal 2002 nel Tesino (Mostra d'Arte Moderna di Scultura Lignea).